Modulo BGuardian di Bacula Enterprise
Rilevazione dell'avvelenamento dei dati
- Implementa facilmente gli avvisi di tutti i modelli sospetti
Valutazione intelligente della sicurezza
- Gestione personalizzata della sicurezza dell'ambiente
- Rilevazione centralizzata di configurazioni insicure
Sicurezza altamente controllabile
- Crittografia granulare quando invia i dati a uno storage non attendibile
- Cifratura globale su disco, nastro o cloud con un controllo elevato
- Isolare/accedere ai dati da ogni archivio utilizzando le chiavi
BGuardian è lo strumento definitivo per l’analisi della sicurezza, progettato per facilitare e automatizzare alcuni dei compiti più importanti dell’analisi della sicurezza per un ambiente di backup che utilizza Bacula Enterprise. Fornisce una panoramica completa della postura di sicurezza del suo sistema, evidenziando qualsiasi problema potenziale, attività sospette e potenziali punti deboli.
Grazie alle sue capacità avanzate e alla sua portata, BGuardian protegge il suo ambiente esaminando meticolosamente l’intera configurazione di Bacula in tutto il suo ambiente IT, l’evoluzione e il comportamento dei lavori eseguiti, nonché lo stato dei diversi componenti del sistema di destinazione. Utilizzando l’analisi statistica e le conoscenze delle best practice, fornisce funzioni di rilevamento dell’avvelenamento del backup, oltre a una profonda valutazione della configurazione sicura. Estrae poi le informazioni rilevanti e preziose dalle informazioni raccolte e le presenta sotto forma di rapporti facilmente comprensibili.
BGuardian genera anche avvisi persistenti che servono come struttura per controllare e agire su tutti i problemi rilevati.
Nonostante BGuardian rappresenti un enorme passo avanti in un aiuto molto importante in termini di sicurezza per un determinato ambiente, è fondamentale notare che la sicurezza deve essere considerata nel suo complesso in qualsiasi organizzazione. Questo inizia con gli stakeholder principali e le radici di qualsiasi azienda, assicurandosi che il piano di sicurezza e le strategie di ripristino siano ben definite e seguite. Prosegue con l’applicazione delle best practice a tutti i livelli, come l’utilizzo di comunicazioni sicure, l’utilizzo di principi di minor privilegio (Zero-trust), l’utilizzo di architetture di rete sicure, politiche di password forti, processi di monitoraggio e auditing, autenticazione multifattoriale, crittografia dei dati, immutabilità dei dati e molte altre caratteristiche tecniche.
Tuttavia, probabilmente una delle parti più importanti è l’applicazione del buon senso e una buona educazione alle pratiche sicure per tutte le persone all’interno dell’organizzazione, il che significa conoscere la difesa dagli attacchi di phishing, fare attenzione a qualsiasi software non attendibile o non aggiornato, non condividere informazioni private o interne in luoghi sensati, non riutilizzare le password e molto altro ancora. Scarichi il white paper sulla sicurezza di Bacula qui.