Come fare il backup di OpenShift? Backup e ripristino di OpenShift.

La prima soluzione di backup/ripristino di Red Hat OpenShift al mondo con ampie funzionalità e di livello enterprise permette di scalare e innovare.

Bacula Enterprise è la prima soluzione al mondo di fascia alta, ad alta disponibilità fisica, virtuale e cloud a fornire un backup Red Hat OpenShift all’avanguardia e con funzionalità complete – inclusi gli snapshot di volume. Il modulo di backup e ripristino di OpenShift rende l’orchestrazione dei container più semplice da implementare, aumentando il valore della sua organizzazione. Questo modulo di backup include anche la protezione dei volumi persistenti e offre una vasta scelta di opzioni personalizzabili per lo schema e l’architettura.

La tecnologia di protezione Red Hat OpenShift di Bacula è certificata da Red Hat, e si basa sulla capacità di backup dei cluster Kubernetes annunciata in precedenza da Bacula.

Bacula Enterprise per OpenShift: Ricco di funzioni

La prima soluzione completa di backup Red Hat OpenShift al mondo

Dopo l’annuncio del suo backup dei container Docker e dei cluster Kubernetes, Bacula Enterprise diventa ora anche la prima soluzione al mondo ad offrire un backup di livello enterprise dell’ambiente OpenShift con automazione completa. La tecnologia copre sia il backup dello storage OpenShift Container di Red Hat che Red Hat OCS (OpenShift Container Platform).

Alcune delle caratteristiche del modulo Red Hat OpenShift di Bacula:

  • Ridistribuzione rapida ed efficace delle risorse del cluster;
  • Le configurazioni possono essere salvate per essere utilizzate con altre operazioni;
  • Recupero delle applicazioni (con i loro dati persistenti);
  • Configurazione modificata che salva per ripristinare i sistemi in uno stato identico al precedente;
  • Salvaguardia dello stato del cluster OpenShift;
  • Scelta della riga di comando e/o della GUI Web per la gestione in un unico pannello delle operazioni di backup e ripristino di interi ambienti IT complessi;
  • Ripristino dei dati di Kubernetes Persistent Volumes su directory locali, ecc.

Bacula ritiene che il ripristino e l’aggiornamento dei cluster debba essere un processo relativamente normale, affidabile e facile per chi lavora con OpenShift. È anche importante che il backup e il ripristino vengano eseguiti nel modo in cui lei ha bisogno, non con un metodo diverso dettato da un fornitore di software. La modularità e le funzionalità di Bacula offrono una gamma di approcci diversi, per offrirle la flessibilità necessaria per il suo ambiente IT.

Il modulo di Bacula per Red Hat OpenShift offre ai team Devops la possibilità di automatizzare l’intero processo di backup e ripristino, riducendo al minimo la quantità di azioni necessarie. Il valore di questo è evidente, ad esempio, nella situazione di un ripristino non programmato. In genere, questo permette di ridurre drasticamente le interruzioni della produzione. Bacula Systems sa che sia la velocità che l’efficienza di un ripristino sono estremamente importanti per tutte le aziende, anche all’interno di un ambiente altamente sofisticato e resiliente basato su container.

Il modulo di backup di Red Hat OpenShift protegge i suoi dati critici. È anche potente per:

  • Aiuto per la migrazione del cluster OpenShift;
  • Aiuto per la replica dell’ambiente;
  • Piani di ripristino di emergenza;
  • Sicurezza aggiuntiva e separazione dei compiti dal repository di codice e dagli strumenti di automazione del cluster.

Perché fare il backup degli ambienti OpenShift?

Il numero crescente di implementazioni di Red Hat OpenShift in un ambiente di produzione solleva naturalmente la questione della sicurezza, del backup, del ripristino, della conformità e di altri problemi di gestione dei dati. L’emergere di applicazioni stateful che richiedono dati reali per funzionare significa che questi dati sono spesso di importanza critica e devono essere protetti in vari modi.

Bacula raccomanda a tutte le aziende di dotarsi di una soluzione completa di backup e ripristino per OpenShift non appena iniziano a lavorare con esso, in modo da poter lavorare in sicurezza sia con i dati stateful che con gli ambienti distribuiti, senza preoccuparsi di perdere tutte le informazioni a causa di un incidente di corruzione dei dati o qualcosa di simile. 

Bacula Enterprise è la prima soluzione di backup a livello aziendale ad offrire sofisticati servizi automatici di backup etcd di OpenShift, consentendo il backup e il ripristino dei cluster con sufficiente sicurezza, coerenza e velocità. Ciò significa che non solo Bacula può offrire un backup completo per OpenShift, ma anche per l’intero reparto IT di un’organizzazione, indipendentemente dal fatto che sia composto da elementi fisici, di cloud ibrido o virtuali. Ciò fa sì che Bacula fornisca un punto di vista ‘single panel’ su tutti i dati protetti, aumentando così la semplicità e riducendo significativamente i costi (uno dei motivi è che Bacula non addebita il costo in base al volume dei dati).

La natura stessa di OpenShift abbraccia sia la flessibilità che la modularità, consentendo molte operazioni diverse come la migrazione persistente dei volumi, tra le altre. Questo tipo di migrazione senza soluzione di continuità consente a molte aziende di evitare con successo il vendor lock-in, riducendo al contempo la complessità dei loro sistemi, i costi e così via.

La facilità con cui Bacula gestisce la migrazione dei dati, combinata con le sue capacità di Hybrid Cloud, consente alle aziende di spostarsi in modo efficiente da un cloud all’altro – o di implementare soluzioni di Hybrid Cloud con attività parallele, integrate o complementari.

 

Vantaggi del modulo OpenShift Backup e Restore

  • Ripristino rapido dei dati persistenti di un cluster
  • Fornisce una ridistribuzione rapida e semplice di un cluster e delle sue risorse
  • Sicurezza degli stati dei cluster OpenShift
  • Snote CSI per OpenShift Container Storage (OCS) per un backup, una replica dei dati e una migrazione efficienti
  • Ripristino rapido di dati persistenti e applicazioni
  • Ripristino dei dati dai Volumi Persistenti alla directory locale
  • Salvare le configurazioni modificate per una maggiore sicurezza e poter ripristinare uno stato identico
  • Preservare le configurazioni per poi applicarle ad altre operazioni
  • Scegliere sia la riga di comando che la GUI Web per un controllo totale del backup/recupero di ambienti IT completi

Certified for Red Hat OpenShift Platform button

Processo di ripristino di OpenShift

Il modulo di backup di OpenShift offre la possibilità di scegliere tra due destinazioni durante le operazioni di ripristino:

  • Ripristino in un cluster Kubernetes
  • Ripristino in una directory locale

Per le migliori prassi di backup e ripristino dei container OpenShift, le applicazioni e i dati devono avere un backup automatico. Gli ambienti di backup devono essere regolarmente testati dagli amministratori di sistema per garantire che tutto funzioni come previsto quando è necessario un ripristino.

Selecting a Pod for restore

Funzione di elencazione delle risorse per Kubernetes o OpenShift Backup

Il modulo Bacula Enterprise OpenShift supporta la funzione listing di Bacula. Questa modalità fornisce dati utili sulle risorse Kubernetes disponibili, come ad esempio:

  • Un elenco di tutti gli spazi dei nomi di Kubernetes o OpenShift
  • L’elenco di tutti i volumi persistenti di Kubernetes o OpenShift

La funzione utilizza la chiamata .ls con un parametro di comando plugin=<plugin>.

Kubernetes Restore Options